Descrizione
Nel Settecento, divenuto proprietà della Chiesa della Beata Vergine di Tirano, il piano terreno fu adibito ad osteria (rimane la tipica apertura ad L rovesciata sul fronte verso il fiume).
Passò in seguito alla famiglia Foppoli, quindi per legato testamentario a Bernardino Mazza, fondatore e direttore dell’Ufficio del Lavoro e dell’Emigrazione, un’Istituzione che operò per l’elevazione del mondo contadino e degli emigranti ed ebbe sede nel Palazzo. Alla sua morte, nel 1962, il figlio Mario Camillo subentro al padre come Presidente del Lascito e di seguito, in data 8 febbraio 1971, ne sottoscrisse la devoluzione alla comunità di Tirano.
Sala mostre
Il Palazzo è attualmente di proprietà del Comune di Tirano e sede della civica sala mostre.
l Comune di Tirano mette a disposizione di chi ne abbia interesse, la Sala Mostre a piano terra del Palazzo Foppoli, in Piazzetta M. Quadrio. Lo spazio utilizzabile per mostre ed esposizioni si articola in tre locali con soffitto a volta dotati di impianto di illuminazione adeguato e di pannelli espositivi mobili.
La richiesta deve essere presentata al Comune di Tirano e l'autorizzazione all'utilizzo verrà rilasciata previa verifica della disponibilità dello spazio. Su richiesta, l'Amministrazione valuterà la concessione del patrocinio in base al valore culturale dell'iniziativa.
Costi
- utilizzo a pagamento: euro 21,00/giorno (16 aprile-14 ottobre), euro 30,00/giorno (15 ottobre-15 aprile)
- per Enti, Associazioni, Istituzioni Pubbliche e per coloro che godono del patrocinio del Comune il canone di concessione sarà pari alla copertura delle spese vive quantificate in euro 3,00 (16 aprile-14 ottobre), euro 15,00 (15 ottobre-15 aprile)
Modulistica
Modalità d'accesso
Accesso gratuito e agevole per tutta la cittadinanza, grazie all'assenza di barriere architettoniche.