Trasferimento di residenza all’estero: iscrizione all'Anagrafe Italiani Residenti all'Estero (AIRE)
Ultimo aggiornamento: 28 gennaio 2023, 20:38
Che cos'è
I cittadini che trasferiscono la residenza all’estero per un periodo superiore ai dodici mesi devono iscriversi all’AIRE, l’anagrafe degli italiani residenti all’estero.
L’AIRE è parte integrante dell’anagrafe italiana e consente allo Stato italiano di:
- garantire e facilitare l’esercizio dei diritti politici (in particolare il diritto di voto in occasione di consultazioni elettorali o referendarie);
- programmare in modo più razionale gli interventi della Pubblica Amministrazione a favore delle comunità degli italiani residenti all’estero;
- erogare i servizi amministrativi e gli interventi di assistenza previsti per i cittadini italiani residenti all’estero.
Termini, scadenze, modalità di presentazione della domanda
I cittadini che decidono di trasferire stabilmente la propria residenza all'estero possono:
- presentare dichiarazione di trasferimento della residenza all'estero all'Anagrafe; se tale dichiarazione non è seguita entro 90 giorni dalla dichiarazione all'Ambasciata o Consolato comporta la cancellazione dall'anagrafe per irreperibilità
- rivolgersi direttamente all'Ambascita o Consolato italiano competente per territorio una volta raggiunta la destinazione estera. Il Consolato invierà la pratica al Comune che procederà all'iscrizione all'AIRE.
Maggiori informazioni possono essere reperite sui siti istituzionali di tutte le rappresentanze diplomatiche italiane all'estero.
Documenti da presentare
Documento di riconoscimento valido.