Occupazioni temporanee di spazi ed aree pubbliche.

Ultima modifica 20 luglio 2022

Sono temporanee le occupazioni inferiori all’anno.
A cosa serve
Le occupazioni di suolo pubblico sono soggette a concessione e, di regola, al pagamento di un canone.
Chiunque intende occupare spazi ed aree pubbliche o private gravate da servitù di pubblico passaggio, deve inoltrare domanda all’Amministrazione Comunale, intesa ad ottenere la concessione
La domanda
Il procedimento amministrativo per la concessione temporanea di spazi pubblici è affidato allo Sportello Unico per le Attività Produttive per le occupazioni destinate a:
1. occupazione ordinaria del suolo comunale
2. occupazione ordinaria di spazi soprastanti o sottostanti al suolo pubblico
3. occupazione con tende e simili
4. occupazioni realizzate da venditori, ambulanti, pubblici esercizi e produttori agricoli che vendono il loro prodotto
5. occupazioni poste in essere con installazioni di attrazioni, giochi divertimenti dello spettacolo viaggiante
6. occupazione con autovetture di uso privato realizzate su aree a ciò destinate dal comune
7. occupazioni realizzate per l’esercizio dell’attività edilizia
8. occupazioni realizzate in occasioni di manifestazioni politiche, culturali o sportive
Ogni domanda deve contenere:
le generalità complete del richiedente
la residenza
il codice fiscale
l’ubicazione dettagliata del suolo o spazio che si desidera occupare
le esatte misure
la durata dell’occupazione
le modalità dell’uso
La domanda di concessione deve essere prodotta almeno 20 giorni prima della data di richiesta ed è soggetta a bollo.
La domanda di concessione a firma di partiti politici o associazioni benefiche, è esente da bollo.
Proroga
La domanda di rinnovo deve essere prodotta almeno 20 giorni lavorativi prima della scadenza e deve contenere anche gli estremi della concessione originaria e copia delle ricevute di pagamento della tassa occupazione spazi e aree pubbliche e del canone di concessione, se dovuto.
Tassa
Prima di ritirare la concessione il richiedente è tenuto a pagare il relativo canone (TOSAP)
Il pagamento è effettuato mediante versamento in conto corrente postale intestato al comune
La tassa è commisurata a seconda dell’importanza dell’area sulla quale insiste l’occupazione.
La tassa è dovuta dal titolare dell’atto di autorizzazione ed è commisurata alla superficie occupata, espressa in metro quadrato o metro lineare con arrotondamento all’unita’ superiore della cifra contenente decimali. Non  si fa comunque luogo alla tassazione delle occupazioni che in relazione alla medesima area di riferimento sono complessivamente inferiori a mezzo metro quadrato o lineare.
La tassa si applica, in relazione alle ore di occupazione, in base alle misure giornaliere della relativa tariffa.
Per le occupazioni temporanee:
di durata fino a 14 giorni: si applica la tariffa intera
di durata oltre i 14 giorni e fino a meno di un mese: si applica la tariffa ridotta del 50 per cento
di durata uguale o superiore ad un mese o che si verificano con carattere ricorrente: la tariffa ridotta del 50 per cento
Esenzione Tassa
Articolo 31 del regolamento comunale per le occupazioni di spazi ed aree pubbliche e per l’applicazione della relativa tassa
Sanzioni
Articolo 33 del regolamento comunale per le occupazioni di spazi ed aree pubbliche e per l’applicazione della relativa tassa
Termini
Per le occupazioni temporanee il termine per la concessione o diniego è stabilito in almeno 5 giorni lavorativi antecedenti la data in cui si richiede l’occupazione
Disciplinare Comunale
Regolamento per le occupazioni di spazi ed aree pubbliche e per l’applicazione della relativa tassa (approvato con deliberazione del Consiglio -comunale n. 32 del 05 giugno 1996)


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